Via con l’auto elettrica. E stavolta sembra tutto vero
I giochi sembrerebbero fatti: il mondo dell’auto ha scelto l’elettricità
Anche se al momento si tratta di una strada in salita, ha tutto il sapore di qualcosa di definitivo. Alternative non ci sono, dunque meglio schierare le “armate”. L’industria, soprattutto quella dell’auto, tende infatti a considerare meno il presente e molto di più il futuro. Ha bisogno di investire per gli anni a venire. Deve individuare obiettivi certi. Perché un’automobile è un oggetto complesso (forse il più complesso tra quelli in circolazione) il cui processo industriale non si può cambiare da un giorno all’altro. È un mix di tecnologia, design, sicurezza e sviluppo creativo. Così l’idea di futuro deve essere molto chiara come lo è, al momento, la scelta di elettrificare i modelli. I grandi gruppi automobilistici stanno puntando tutto su questo nuovo corso. Investimenti colossali e promesse ecologiche “da campagna elettorale”. La Volkswagen, tanto per fare un esempio, già leader mondiale di mercato, ha dichiarato di volerlo diventare anche nella mobilità elettrica. Come? Intanto con un obiettivo di vendite di un milione di unità entro il 2025 del nuovo modello ID.3 a zero emissioni con il quale «punta a raggiungere – fa sapere la casa automobilistica tedesca – lo stesso livello di popolarità internazionale del Maggiolino e della Golf». Dunque, la sfida è davvero epocale se il confronto è già arrivato a questi livelli. Maggiolino e Golf hanno cambiato la storia dell’automobile e altrettanto dovrebbe accadere con il nuovo modello della casa di Wolfsburg presentato al Salone di Francoforte insieme al nuovo marchio, simbolo del cambiamento che vogliono utilizzare «per riottenere consenso sociale», dicono dal quartier generale tedesco. Dai leader al resto del mondo il passo è breve perché la parola d’ordine è sempre la stessa: “elettrificare”. I modelli sono già molti e nel prossimo anno sono destinati a raddoppiare. Le vendite almeno in percentuale volano: in Italia sono salite del 109 per cento nei primi otto mesi di quest’anno. Certo si tratta solo 6.453 auto elettriche (0,5% del mercato totale). Ma è solo l’inizio.